Come promesso alla nascita di questo blog,cercherò di tanto in tanto di scrivere qualche piccolo "articolo"sulla tecnica a noi cara,nel nostro caso la pesca con gli artificiali,e nello specifico lo SHOREJIGGING.
Nonostante il web pulluli di forum,blog e siti specializzati sullo spinning,mi sembra di vedere che ci sia ancora un pò di confusione e punti interrogativi su questa tecnica,sopratutto per quel che riguarda attrezzatura ed esche,proverò in queste poche righe a dire la mia al riguardo,ovviamente,come dice il titolo,tutto quello che leggerete è frutto delle mie esperienze sul campo,fatte nei miei spot,e del mio punto di vista,quindi,prendete il tutto come si dice"con le pinze",non sono un GURU,e non voglio esserlo,spero solo di dare un piccolo aiuto a coloro che vorrebbero avvicinarsi a questa tecnica.
Dopo questo doveroso intro,resettiamo tutto e partiamo da zero,ma che cos'è allora lo Shorejigging?
Per Shorejigging(o forse sarebbe meglio dire SHORE-CASTING)si intende una tecnica dove vengono usate esche metalliche(appunto i metal jig)dalla costa,quindi scogliere,moli,dighe,e perchè no,anche spiagge.
Questa definizione potremmo vederla più come una traduzione dalla lingua Inglese della parola stessa,ritengo che sarebbe riduttivo limitarsi all'uso dei metal jig,dato che le tipologie di esche che possiamo utilizzare sono tantissime,ma di queste parlerò in seguito...
jiggando in scogliera....
Ma di che tipo di attrezzatura abbiamo bisogno?
Iniziamo con la canna,se ci guardiamo intorno,noteremo come i pescatori di altri paesi hanno affinato tecnica e attrezzi in base ai loro spot e pesci,avremmo quindi la "scuola" Giapponese,solitimente con canne di lunghezza compresa tra i 9 piedi(2,74m) e gli 11(3,30m),lure weight compresi tra i 20gr fino a 150gr e oltre,e mulinelli di taglia e potenza adeguata come i DAIWA taglia 4500/5000,o SHIMANO taglia 6000/8000/10000.
La "scuola" Europea(Francia e Spagna ad esempio)inizialmente ha seguito i dettami del Sol Levante,anche se negli ultimi anni,si stanno diffondendo canne più corte,leggere e adatte al nostro Mediterraneo e le sue prede,basti pensare per esempio ad alcuni modelli della serie TENRYU "RED SERIES" o ULTIMATE FISHING,per saperne di più potete vederle sul sito:
E in Italia?
Va detto,ad onor del vero,che questa tecnica da noi non è mai decollata del tutto,chi si è cimentato di solito lo ha fatto adattando modelli da spinning,spesso made in USA(tipo LOOMIS,ST.CROIX,LAMIGLAS),che però a mio avviso,non sono proprio l'ideale per questo tipo di pesca,utilizzando una canna originale(ovvero montata dalla casa),spesso avremo problemi connessi alle lunghezze del rear/fore grip(a volte troppo corto altre il contrario)e per quel che riguarda la fase di lancio e combattimento,anellature non adatte,ma sopratutto l'azione stessa della canna.
Ovviamente,si adattano anch'esse(salvo rotture),ma è ovvio che non sono attrezzi specifici.
Personalmente,per i miei spot e il mio modo di pescare,mi trovo molto bene con canne di lunghezza compresa tra i 7ft(2,13m)e gli 8ft(2,44m),lure weight tra i 20/90gr,line weight PE 1,5/3-4,canne che mi consentono di pescare agevolmente per ore senza stancarmi,ottime distanze di lancio,e riserva di potenza sufficiente per quasi(!)tutto ciò che posso incontrare da terra,a breve dedicherò un close up completo sulle mie "bimbe",percui,stay connected ;)
TENRYU RED SERIES
E i mulinelli?
Chiariamo subito una cosa,se lo spinning è già di per se logorante per un mulino,lo shorejigging può esser devastante,un jig da 80/100gr oppone una resistenza notevole durante il recupero,per non parlare di heavy minnow tipo FLITZ/SHIBUKI e co.,oltretutto le prede a volte possono essere di taglia elevata,risulta chiaro quindi che non è consigliabile risparmiare su questo punto.
SALTIGA GAME 3500
Mulinelli stra-testati come i vari CERTATE 3500/4000,SALTIGA GAME 3500 & Z4500,per restare in casa DAIWA,non dovrebbero darci problemi,in casa SHIMANO le varie serie TWIN POWER o STELLA taglia 4000/5000/6000 ci garantiranno prestazioni e durata per molto tempo.
SHIMANO STELLA SW5000
Ahimè si tratta di oggetti che costicchiano,ma,nel caso di uscite molto frequenti(3/4 volte a settimana o più)è una scelta caldamente consigliabile.
Mulinelli di classe inferiore,svolgono egregiamente il loro lavoro,aspettatevi però una durata decisamente breve se usati in modo intensivo(ho assistito personalmente allo "sgranarsi"di uno SHIMANO entry level di una amico durante il recupero di una palamita stimata oltre i 5kg,risultato mulo da buttare e sessione finita).
Artificiali....e qui ce ne sarebbe da scrivere,impossibile trattare tutto in una sola volta,facciamo solo una piccola distinzione di categorie:
-METAL JIG
-PLUG
-JIG DRESSATI(tipo Iarfish)
-VIBRATION LURES
-HEAVY SINKING MINNOW(tipo flitz,larus)
-GOMME
-INCHIKU&KABURA
e son sicuro che me ne sto dimenticando qualcuno,d'ogni modo in futuro cercherò di scrivere qualcosa di più approfondito circa le varie categorie citate.
jig bag con vari jig dai 30 ai 100gr
alcuni PLUG(DUO SAIRA/DAIWA OVER THERE/SKAGIT DESIGN HEAVY ONE)
Per ora è tutto,vado a nanna,alla prossima...
Nessun commento:
Posta un commento